Un settore agricolo capace di stare sul mercato deve riconoscere la propria funzione e responsabilità nella gestione delle risorse del territorio e nello sviluppo del territorio.
E' però sempre necessario analizzare e mediare le volontà di conservazione e protezione ambientale rispetto alle necessità di sfruttamento delle risorse naturali per finalità economiche e sociali. Gli attuali progressi tecnologici e le innovazioni introdotte nella viticoltura consentono una limitazione della contrapposizione tra questi aspetti.
Il progetto Minerva (ovvero Misura, analisi e gestione INnovativa dell’uso sostenibilE di tecnologie impiegate peR la produzione del Vino e l’organizzazione di filierA) si pone l’obiettivo di promuovere la viticoltura sostenibile, in tutte le sue forme e declinazioni. Tramite l'implementazione di pratiche e protocolli di sostenibilità nella filiera integrata vitivinicola del distretto del Lambrusco e Pignoletto collinare, guiderà scelte imprenditoriali con l'intento di ridurre il livello di rischio economico ed ambientale legato alla attività agricola aziendale e nel contempo ad ottenere migliori margini di guadagno e produzioni di qualità.
Il progetto in particolare prevede di promuovere, anche attraverso l’applicazione di buone pratiche e del set di indicatori VIVA, per la valutazione della sostenibilità secondo criteri scientificamente consistenti e validati, un innovativo sistema di governance che declina VIVA sul territorio, gli obiettivi sono multipli:
- migliorare la sostenibilità della viticoltura locale,
- gettare le basi per l'adozione di un marchio territoriale di riconoscimento degli impegni presi,
- rafforzare l’immagine e la competitività della Aziende nei mercati e valorizzare il territorio.
Il piano di innovazione e governance presentato dalla Cantina Settecani, che partecipa al progetto Minerva, è coerente con tutte le linee programmatiche, europee e nazionali e regionali del settore nonché con gli ambiti operativi della Focus Area 3A (Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l’ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività), Operazione 16.2.01 della Regione ER.
L'applicazione degli indicatori di sostenibilità consentirà l'individuazione di punti di forza e di debolezza dell'azienda, le ripercussioni sulla qualità globale sostenibile di 3 prodotti - casi studio, e la definizione, attraverso un piano di miglioramento, di azioni specifiche innovative mirate a mitigare ogni eventuale pressione ambientale e sull'operatore, lavoratore astante e residente, alla razionalizzazione della concimazione e a promuovere buone pratiche per ridurre sia gli impatti ambientali che i consumi energetici e di acqua delle attività di vigneto e cantina. Un processo di analisi, consistente e trasparente, che adotta un approccio olistico alla sostenibilità e mira ad evidenziare un percorso di miglioramento in una logica di innovazione di processo, riproducibile e applicabile a tutte le aziende aderenti al progetto, stimolando e incoraggiando le azioni di ammodernamento.
dott.ssa Maura Calliera
maura.calliera@unicatt.it
Università Cattolica del Sacro Cuore