Dopo Veneto, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia, anche in Piemonte è stato finanziato un PSR che include la valutazione degli impatti di sostenibilità VIVA: il progetto “I PRINCIPI DELLA SOSTENIBILITA’ NEL TERRITORIO VITIVINICOLO PIEMONTESE” – VITA VITicoltura Armoniosa.

Il progetto ha lo scopo ultimo di fornire alle aziende vitivinicole del territorio piemontese un innovativo strumento di “governance” (“Master Plan della sostenibilità”) basato sulla misurazione dell’impatto derivante dai processi produttivi vite-vino ispirati al progetto Ministeriale “VIVA – La sostenibilità vitivinicola in Italia”, lo farà attraverso l’attuazione di due fasi.

La fase preliminare mirerà a coinvolgere le aziende vitivinicole del territorio e mettere in rete soggetti con competenze scientifiche ed approcci diversi al fine di individuare le migliori pratiche agronomiche e le migliori tecnologie disponibili; saranno analizzati i bisogni del territorio, secondo un approccio bottom-up  e, alla luce dell’analisi fatta, si opererà sulle aziende al fine di mettere a punto azioni mirate per raggiungere gli obiettivi della Focus Area; al termine delle attività verrà delineato il Gruppo Operativo e la proposta progettuale;

La proposta progettuale, da presentare in Fase 2, sarà finalizzata: alla promozione dell’aggregazione delle aziende attraverso la condivisione di pratiche agricole a maggior tutela dell’ambiente e della comunità, individuate anche grazie all’applicazione degli indicatori di sostenibilità VIVA; al trasferimento della conoscenza tra soggetti (mondo accademico, spin-off universitari, consulenti e Aziende); all’ottimizzazione e alla riduzione dell’uso di fertilizzanti, agrofarmaci e pesticidi; alla preservazione della qualità delle risorse idriche; alla sensibilizzazione delle aziende sulle problematiche ambientali affrontate (fertilizzanti, pesticidi e qaualità dell’acqua); alla riduzione dei costi di produzione.

Il Capofila Partner del progetto è il Consorzio di Tutela dei Vini dei Colli Tortonesi, 42 soci per circa 1500 ha nel territorio di 30 Comuni, dove la vite è coltura millenaria. Nella cabina di regia si annoverano l’Università Cattolica del sacro Cuore di Piacenza, le aziende Desam Ingegneria e ambiente e Professione Consulenti della Rete Operativa per la Sostenibilità nel Settore Agroalimentare - già coinvolta con il progetto Vini Sostenibili (http://vinisostenibili.com/blog_categoryprogetto) in progetti di cooperazione e innovation brokering-, Anadiag Italia società piemontese  di ricerca e consulenza che offre servizi di sperimentazione e sviluppo di agrofarmaci, prodotti biologici, fertilizzanti e mezzi tecnici per l'agricoltura e ANT-NET, Spin off accademico nato dal Centro AGROINNOVA dell’Università di Torino, che si occupa di biotecnologie applicate all’ambiente e all’agricoltura. Nel Gruppo Operativo inoltre è presente l’Azienda Agricola Josetta Saffirio punto di riferimento per lo sviluppo del progetto in altre aree del territorio Piemontese (Roero, Langhe, Monferrato).

Paolo Criscione

criscione@desam.it

Desam – Ingegneria e Ambiente

Vini Sostenibili